GLI ITINERARI
Scopri Alghero e tutto il suo territorio circostante attraverso i nostri itinerari personalizzati ma comunque sempre nel rispetto delle condizioni meteo e della sicurezza (che comandano per noi), tra spiagge bianche raggiungibili con il SUP o con il tender (a nostra conduzione) e calette nascoste. Abbiamo itinerari sia a ovest sia a sud di Alghero a seconda delle condizioni del vento e del mare.
ITINERARIO A OVEST
Partendo da Alghero, potremo dirigerci subito verso il borgo di Fertilia distante solo un paio di miglia nella Cala del Rosso, primo bagnetto ristoratore, poi quando saremo pronti per ripartire ci dirigeremo verso Cala del Lazzaretto ma senza sosta perché avremo ancora molta strada da percorrere, da qui orienteremo la nostra prua verso Capo Galera e se ci si potrà avvicinare alla costa potremo fare un altro bagnetto.
Dopo Capo Galera dirigeremo verso le alte coste di Punta Giglio e Baia di Porto Conte (chiamata anche Baia delle Ninfe) all’interno del Parco e Area Marina Protetta.
All’interno di questa baia faremo ulteriori soste e sceglieremo un ancoraggio calmo e ridossato per poter pranzare con la nostra cucina di mare e degustare del buon vino del territorio o della birra fresca, ovviamente non mancheranno anche acqua e bibite.

Dopo il caffè ed un ottimo mirto preparato in casa, faremo qualche altra tappa all’interno della grande baia e se lo volessimo potremo fare ulteriori bagni rigeneranti associati a brevi soste, proseguiremo facendo un passaggio verso Cala Dragunara e nella vicina Cala del Bollo.
A questo punto, se il mare lo consentirà potremo uscire dal riparo della costa e doppiare Capo Caccia per una vista del mare aperto, se invece ciò non fosse possibile dirigeremo la prua verso Alghero, il promontorio di Capo Caccia è una maestosa falesia calcarea alta ben 180 m. situata a ovest della città dove nel 1977 fu girata una emozionante scena del film “La spia che mi amava” con Roger Moore.
Raggiunto Capo Caccia proseguiremo fino all’isola della Foradada (in catalano isola bucata) e raggiungere la famosa Cala Inferno, qualora ne avessimo ancora voglia e tempo a disposizione potrete fare un ultimo bagno lampo perché da questa posizione ci rimangono 7 miglia circa per ritornare in porto (circa 1 ora).
Durante il tragitto di rientro, potrai godere di panorami mozzafiato sulla costa ossia la famosa scalinata del Cabirol (scala del capriolo) che porta a piedi lungo 656 gradini i turisti alle grotte di nettuno o ammirare scogliere affacciate sul mare cristallino.
La navigazione ti permetterà di ammirare la bellezza della natura selvaggia di questa regione, caratterizzata da spettacolari formazioni rocciose, grotte marine e baie nascoste.
ITINERARIO A SUD
L’itinerario a sud è possibile solo in presenza di previsioni meteo con poco vento e mare, poiché offre poco ridosso dai venti predominanti ossia il libeccio, il maestrale ed il ponente. Perciò sceglieremo questo itinerario solo se sarà possibile e anche in questo caso a insindacabile giudizio dello skipper.
Quindi partenza dal porto di Alghero e dopo circa mezz’ora di navigazione verso sud, arriveremo a Cala Burantino che sarà la nostra prima sosta, la cala presenta subito acqua turchese ed una grande spiaggia adiacente per chi volesse approdare a nuoto fino al bagnasciuga. Potrai trascorrere la tua sosta nuotando o facendo snorkeling e godendoti la tranquillità della natura circostante.

Dopo aver trascorso qualche ora in questa cala, ci muoveremo verso il vicino isolotto di Poglina per poi soffermarci per il pranzo in una cala ridossata subito dopo l’isolotto, chiamata Cala Griecas o dai locali “La Nato”, che chiamano così questo luogo perché da molti anni vi è una caserma interforze dove vengono addestrate forze speciali della coalizione.
Questa cala è caratterizzata da grosse formazioni di rocce e sassi giganti e naturalmente acqua cristallina. Qui per regolamento militare non è possibile approdare alla scogliera tantomeno alla spiaggia adiacente, il limite alla balneazione è fissato da apposite boe e da una ordinanza della capitaneria di porto. La zona, comunque si presta a bagni e snorkeling fino quasi alla riva. Probabilmente sarà questa la posizione migliore rispetto al tragitto per effettuare il pranzo.
Questa sosta rappresenta il momento clou della giornata, gusteremo un delizioso pranzo a base di piatti tipici della cucina locale e di mare. Gli antipasti saranno accompagnati da bollicine locali, e un ricco primo piatto delizierà i palati. I vini pregiati della zona saranno a disposizione, così come birra ghiacciata e bevande analcoliche.
Dopo il pranzo, ci concederemo un caffè seguito da un ottimo bicchiere di mirto fatto in casa, mentre ci prepariamo per raggiungere la terza ed ultima tappa. Qui, avremo ancora l’opportunità di fare bagni e snorkeling, approfittando fino all’ultimo istante dell’incantevole mare.
E’ durante la seconda sosta che solitamente coincide con il pranzo che l’equipaggio appronterà i giochi d’acqua, tra cui “l’isola che non c’è” e per chi lo vorrà potrà provare a remare con il SUP (stand-up paddle).
Se rimarrà il tempo prima di pranzo o dopo pranzo per un massimo di 5 persone per volta, sarà possibile fare un piacevole giro in tender accompagnati da un membro dell’equipaggio.
Anche in questo itinerario, dopo pranzo salperemo verso la spiaggia della speranza, distante solo 10 minuti. Questa spiaggia è un vero gioiello nascosto, caratterizzata da sabbia bianca e acque turchesi, daremo fondo subito dopo la spiaggia a circa 300 metri dalla costa (regolamento capitanerie) per chi lo volesse potrà scendere a nuoto verso la spiaggia o farsi accompagnare con il tender (a nostra conduzione), oppure per chi è pratico potrà utilizzare il nostro SUP con la pagaia (Stand-Up Paddle).
Se sarà rimasto sufficiente tempo, si potrà raggiungere la zona chiamata Le Croci dove vi è un fondale turchese e acque cristalline oppure appena più avanti verso la successiva Cala dell’Alga che a dispetto del nome presenta da subito un fondale bellissimo.
A questo punto della giornata poiché saremo distanti circa un’ora di navigazione a motore, se a vela di più, partiremo per il rientro in porto previsto per le ore 18 circa.
